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Anthem 2023
by Greis

Rendiamo la musica possibile dal 1923

Funzionando da hub, mettiamo in contatto i creatori di musica con gli utenti della musica e ci impegniamo insieme per un ciclo funzionante: può nascere nuova musica che può toccare molti cuori.

louis
Louis l’ha capita!
La serie web della SUISA.
Riproduci ora

Anniversario SUISA!

Molte cose sono cambiate dal 1923, sia nel mondo della musica che nella società. Negli ultimi 100 anni abbiamo raggiunto molti risultati insieme ai nostri membri, clienti, partner, società consorelle e dipendenti. L'anno dell'anniversario 2023 è l'occasione per celebrare tutto questo.

Felicitazioni

Marco Zappa
Quando ero un giovane musicista rock, negli anni ’60, non avevo purtroppo ancora capito l’importanza della SUISA. Questo nome mi sembrava un riferimento a complicazioni burocratiche appartenenti unicamente al mondo della musica classica, lontana da me in quegli anni.
Con la pubblicazione del mio primo LP «Change», nel 1974, ho iniziato, però, a capire che la SUISA, in fondo, non faceva altro che valorizzare e considerare seriamente in modo professionale e costante il lavoro di ogni compositore, anche nel mio campo. Da quel momento, segnalo con cura ogni mia composizione, musiche, testi, arrangiamenti… e specialmente i repertori dei miei concerti.
Pian piano, album dopo album, le mie composizioni cominciavano a portarmi un qualche frutto concreto, anche se la mia musica non è stata mai composta e suonata con scopi commerciali.
In seguito, avendo fatto parte del Consiglio di Amministrazione della SUISA, per parecchi anni, ho capito quale e quanto fosse il duro ed impegnativo lavoro della SUISA nel riuscire a gestire in modo equo e corretto tutte le produzioni musicali di tutti i generi in Svizzera ed all’estero.
Un lavoro in continua evoluzione e cambiamento a causa del veloce modificarsi dei supporti sonori e del digitale che hanno continuamente cambiato il modo di produrre e divulgare la musica. Oggi, riguardando tutto il mio lavoro, lo ritrovo quasi sempre puntuale e concreto delle documentazioni che ricevo dalla SUISA.

Grazie SUISA! Grazie per tutto il tuo difficile lavoro serio, professionale e documentato.

Marco Zappa

Foto: Walter Huber-Niederhasli
Seven
Danke SUISA und Happy Birthday!
Die SUISA ist nun seit 20 Jahren mein treuer Begleiter. Meine Lieder sind meine Arbeit und ein wenig wie meine Kinder. 298 Werke habe ich in den letzten 20 Jahren veröffentlicht. Sobald ein Song wirklich fertig und ready ist, muss das Lied alleine zur Schule, auf dem Pausenhof zurechtkommen und Freunde finden. Die SUISA ist wie ein grosser Bruder und passt auf, wenn ich nicht da bin. Ich schreibe meine Texte, Melodien und Musik, aber auch sehr oft entstehen Lieder mit vielen Menschen zusammen. Die SUISA schaut, dass niemand vergessen wird und das wichtigste Recht nie vergessen wir. Das Urheberrecht. Wenn irgendwo Musik läuft und Menschen dazu Spass haben und Geld ausgeben, ist die SUISA da und kämpft für den Komponisten. Die SUISA fordert den Lohn ein den man sonst vergessen und unterschlagen würde wenn Musik aus Lautsprechern, Radios oder Konzertboxen die Welt beschallt. «Aber die Musiker kriegen an den Konzerten doch bereits eine Gage?» Ja das ist richtig, aber was ist mit den Menschen die den Song geschrieben haben und nicht auf der Bühne stehen? Genau um diese Menschen geht es.
In einer Zeit, in welcher niemand mehr Geld ausgibt um Musik zu konsumieren und die Songwriter und Produzenten die allerletzten sind in der Nahrungskette einer komplett gebeutelten Industrie, ist die SUISA so wertvoll und essentiell wie nie zuvor. Ohne sie könnten die Schreiber nicht leben und ohne Schreiber keine Lieder und ohne Lieder keine Musik.

Seven
Foto: Peter Rauch

Festeggi con noi!

Contribuisca ad arricchire la nostra Wall of Congratulations interattiva. Ci invii il suo messaggio di felicitazioni e/o il significato che la SUISA ha per lei. Ci rallegriamo di ogni riscontro.

Saremmo lieti di ricevere un messaggio di testo con una foto o un video (max. 20-30 sec.)

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Grazie delle felicitazioni. Le pubblicheremo il prima possibile, dopo averle verificate. Ci riserviamo il diritto di non pubblicare commenti incompleti e inappropriati.
Spiacenti, non ha funzionato. Riprovi o ci contatti all'indirizzo: suisa100@suisa.ch

Concorso

Nel 2023, anno del suo anniversario, la SUISA ha organizzato diversi concorsi mettendo in palio interessanti premi.

I concorsi sono ormai chiusi. Qui però può ancora mettere alla prova le sue conoscenze sull’anno musicale trascorso.

Anche se non ci sono più premi da vincere può partecipare per la gloria.

Buon divertimento!

Metta alla prova le sue conoscenze!

Domanda 1/4
Quale canzone è stata premiata come Best Hit agli Swiss Music Awards 2023?
Sommervögel – Hecht
Will nomeh – L Loko & Drini
Motivé – Xen & Eaz
Domanda 2/4
In occasione di quale festival sono state presentate in anteprima quattro composizioni commissionate dalla SUISA a giovani artisti?
Domanda 3/4
Come si chiama la canzone ESC 2023 in gara per la Svizzera e dove è nata?
Watergun: è nata al SUISA Songwriting Camp
Out Loud: è nata nello studio di registrazione di Remo Forrer
Boys Do Cry: è nata come opera commissionata da SRF
Domanda 4/4
Chi rappa la canzone dell'anniversario della SUISA «Anthem 2023»?
Greis
Stress
DJ Bobo
Ben fatto! Tutto corretto.
Sfortunatamente non vince nessun premio, ma immagini una folla esultante in uno stadio durante un concerto!
3 risposte corrette su 4. Si può fare di meglio!
Perché non ci riprova?
2 risposte corrette su 4. Si può fare di meglio!
Perché non ci riprova?
1 risposta corretta su 4. Si può fare di meglio!
Perché non ci riprova?
0 risposte corrette su 4. Si può fare di meglio!
Perché non ci riprova?

Viaggio nel tempo

Sviluppo dei supporti sonori
Scatola musicale
1796 - L’orologiaio ginevrino Antoine Favre-Salomon inventò la scatola musicale, in realtà uno strumento meccanico. Su un cilindro erano posizionati due perni d’acciaio in modo tale che ruotando facessero suonare le lame metalliche appositamente accordate.
Cronaca
Prima legge sul diritto d’autore - ma nessuna società di diritto d’autore
1883 - La prima legge svizzera sul diritto d’autore entrò in vigore 40 anni prima della fondazione della SUISA. A differenza dei Paesi limitrofi, non esisteva ancora una società di gestione collettiva. Dal 1876, tuttavia, un’agenzia della SACEM francese garantiva agli autori francesi in Svizzera la stessa protezione giuridica come in Francia.
Sviluppo dei supporti sonori
Disco a 78 giri
Nel 1887 Emil Berliner brevettò la base per la riproduzione a basso costo del nuovo disco per grammofono utilizzando un negativo e nel 1888 il lettore per grammofono. Nel 1896 ottenne un salto di qualità del suono grazie a un nuovo materiale da stampaggio con la gommalacca.
Foto: Miguel G. Saavedra, Shutterstock
Epoca
Voglia di suoni nuovi
La musica folcloristica di origine rurale si sviluppa paradossalmente a Zurigo. I musicisti di Ländler entusiasmano le masse con il sostegno dei media emergenti, la radio e i dischi. Il suono delle big band e i ritmi swing provenienti dagli Stati Uniti raggiungono la Svizzera. Si formano i gruppi jazz. Negli hotel di lusso e presto negli «hot club» questi musicisti elettrizzano il pubblico e lo incitano a ballare, in particolare con il Charleston. E se gli spettacoli di Joséphine Baker affascinano, la nuova musica e la dodecafonia non sono da meno!
Cronaca
Fondazione di MECHANLIZENZ, 1923
La storia vera e propria della SUISA inizia nel 1923 con la fondazione dell’organizzazione che la precedette, MECHANLIZENZ. Determinante per la fondazione fu la legge sul diritto d’autore, entrata in vigore nel 1923. La MECHANLIZENZ fu fondata a Berna il 22 giugno 1923 quale società per azioni. Il compito di MECHANLIZENZ era quello di concedere licenze per la produzione di supporti sonori. Ciò significava non tanto i dischi, che nel 1923 erano ancora agli inizi, quanto i carillon. Questi ultimi venivano prodotti principalmente nella zona di Yverdon e Sainte-Croix ed esportati in tutto il mondo.
Cartellone archivio Sam Mumenthaler
Highlight musicali
Bob Engel
Nel 1933, il trombettista Robert «Bob» Engel costituì la prima orchestra radiofonica jazz permanente della Svizzera per lo studio radiofonico di Ginevra. In seguito si esibì con l’ensemble che portava il suo nome in concerti come questo a Ginevra. Engel fu il primo direttore della filiale della SUISA aperta a Losanna nel 1946.
Fotografo sconosciuto, archivio musicale Serge Schmid
Highlight musicali
Kasi Geisser
Il clarinettista Kasi Geisser (a destra) fece scalpore non solo per la sua innovativa musica country («Xandi, isch das alles?»), bensì anche per la sua immagine provocatoriamente messa in scena. Qui si vede il «Ländlerkönig», che amava comporre, con Emil Christen al violino e Roman Stadelmann all’organo.
Foto: Anonimo, prima emittente della stazione radio del «Champ de l’air», fotografia 1925, collezione del Musée Historique Lausanne
Highlight musicali
Prima trasmissione di musica via radio
Inizialmente la radio era riservata ai militari, ma nel 1922 si aggiunse il trasporto aereo civile. Nello stesso anno, il trasmettitore che si vede qui trasmetteva musica dal vivo dal Champ de l’air sopra Losanna in un altoparlante montato discretamente nell’Hotel Beau-Rivage d’Ouchy sul lungolago, sbalordendo gli ospiti invitati: era l’inizio della storia della radio svizzera.
Foto: Keystone
Highlight musicali
Frank Martin / Jospeh Lauber
Il compositore Frank Martin (a destra) sviluppò un suo stile personale che coniugava la musica classica con la tecnica dodecafonica. Entrò a far parte dell’attuale SUISA già nel 1924. Qui mentre chiacchiera con il compositore Joseph Lauber, suo mentore musicale, al Festival svizzero dei musicisti di Neuchâtel nel 1942.
Cifre/Dati
Il primo totale di bilancio
Foto: Classic Picture Library, Alamy Stock Foto
Epoca
Dal sound locale alla musica leggera
Nel segno della difesa spirituale nazionale, film svizzeri come «Gilberte de Courgenay» conoscono un successo senza precedenti; lo stesso vale per la loro musica. Alcuni compositori si specializzano in questo campo. Dopo la guerra, la voglia di divertimento e leggerezza prende il sopravvento. La Televisione svizzera trasmette dal 1953. Gli esordi di quello che sarebbe diventato l’Eurovision Song Contest risalgono al 1956. La musica alterna chanson, musica Schlager, swing e musica folcloristica. Ma anche la nostalgia e l’esotismo si fanno strada. E il rock and roll...
Foto: Keystone
Cronaca
La GEFA diviene SUISA
La nuova legge di gestione del 1941 prevedeva che solo una società potesse gestire collettivamente i diritti degli autori di opere musicali non teatrali, che questa società avesse bisogno di un’autorizzazione e che fosse posta sotto la sorveglianza federale. Questa fu il motivo della trasformazione della GEFA da associazione a società cooperativa. Quindi la GEFA fu ribattezzata SUISA. Il nome è costituito dalla contrazione delle lettere di SUIsse e Auteurs. La SUISA iniziò ad operare il 1° gennaio 1942 e trasferì la sua sede nei locali dell’ex Rentenanstalt presso il Mythenquai di Zurigo.
Cronaca
Fianco a fianco con la MECHANLIZENZ
Nel 1958 la MECHANLIZENZ fu annessa alla SUISA, entrambe le società rimasero tuttavia giuridicamente indipendenti. La fusione completa avvenne alcuni anni più tardi: il contratto di fusione fu autorizzato dall’Assemblea generale di entrambe le società il 14 giugno 1980.
Sviluppo dei supporti sonori
Disco in vinile, 1948
Si ricorse all’impiego del PVC sintetico per sostituire il raro prodotto naturale gommalacca. Questo materiale era conveniente e meno fragile, consentendo un aumento della qualità del suono e della durata di riproduzione. Il vinile si affermò con l’arrivo dei Beatles. Dopo essere stato nel frattempo soppiantato dai CD, dal 2016 sta conoscendo una piccola rinascita.
Foto: Jacques Weiss, Archiv Sam Mumenthaler
Highlight musicali
Cédric Dumont
Cédric Dumont (ultimo a destra) da studente liceale componeva già per Teddy Stauffer e suonava il pianoforte per il Cabaret Cornichon. Nel 1946 fondò l’orchestra di intrattenimento della Radio svizzera, dando così forma al «Beromünster Sound». Nel 1966 divenne responsabile dei programmi d’intrattenimento della Radio svizzera DRS e nel 1974 responsabile della programmazione di Radio e Televisione DRS.
Fotografo sconosciuto, Archiv Sam Mumenthaler
Highlight musicali
Teddy Stauffer
A metà degli anni 1930 Teddy Stauffer entusiasmò il pubblico di Berlino con la sua orchestra swing Original Teddies. Ma fu nel 1940 che compose «'s Margritli», la popolarissima canzone per il film «'s Margritli und d’ Soldate», nello spirito della difesa intellettuale nazionale. Qui si vede il futuro «Signor Acapulco» con la sua bacchetta durante le riprese.
sconosciuto©StAAG/RBA
Highlight musicali
Robert Blum
Il compositore e direttore d’orchestra Robert Blum creò le colonne sonore per numerosi film svizzeri, come «Füsilier Wipf» (1938), «Gilberte de Courgenay» (1941) e «Heidi» (1952). Qui una foto delle riprese del film «Uli der Knecht» (1954). Anche le altre sue opere si distinguono per la loro varietà stilistica.
Foto: Paolo Foschini©StAAG/RBA6
Highlight musicali
Lys Assia
Lys Assia sfondò a livello internazionale nel 1954 con il brano «O mein Papa», tratto dall’operetta «Der schwarze Hecht» di Paul Burkhard del 1939. Nel 1956 vinse la prima edizione del Grand Prix Eurovision de la Chanson (ESC). Qui la si vede in un’esibizione del 1963.
Cifre/Dati
584 membri
Foto: agefotostock, Alamy Stock Foto
Epoca
La colonna sonora di una generazione in movimento
La musica beat, pop e rock prendono una nuova svolta, ispirandosi ben presto allo spirito del 68. Anche il jazz si apre e acquista in libertà, alcuni musicisti sperimentano con l’elettronica come nella nuova musica. Nel jazz, i festival divengono nuovi palcoscenici importanti, nel folk gli open air, con un’apertura stilistica e una rapida crescita. Alla fine degli anni 70 i gruppi punk creano i brani che fanno da sfondo ai moti del 1980: la canzone «Züri brännt» è breve (45 secondi) ed esplosiva come il nome del gruppo che la suona: TNT.
Foto: André Melchior, Fotostiftung Schweiz
Cronaca
Registro CAE (Compositori, Autori, Editori)
L’associazione internazionale delle società di gestione collettiva CISAC (Confédération Internationale des Sociétés d’Auteurs et Compositeurs) incaricò la SUISA di stilare un elenco di tutti i compositori, autori di testi ed editori musicali affiliati a una società di diritti d’autore. Nacque così il registro CAE (Compositori, Autori, Editori) che ben presto avrebbe contenuto più di un milione di nomi di autori ed editori. Nel 1997 esso prese il nome di IPI (Interested Parties Information) e può essere consultato online da tutti i titolari di diritti.
Sviluppo dei supporti sonori
Musicassetta, 1963
Il nastro magnetico fu utilizzato a partire dal 1935, soprattutto negli studi audio e radiofonici. Dal 1963 venne utilizzato anche nella Compact Cassette, sulla quale era possibile registrare anche i propri suoni. Per questo motivo divenne popolare negli anni ‘70 e ‘80, nelle camerette dei ragazzi fino al XXI secolo.
Foto: Eric Bachmann
Highlight musicali
Les Sauterelles / Toni Vescoli
Alla fine del 1967, Les Sauterelles portarono in Svizzera una tardiva «Summer of Love». Dal vivo, la band di Toni Vescoli (secondo da sinistra) si presentava spesso in costumi, agghindata e truccata. Il single «Heavenly Club» ottenne nel 1968 un successo planetario: rimase al numero 1 della hit parade svizzera per sei settimane.
Foto: Christof Sonderegger, ETH-Bibliothek Zürich, Bildarchiv
Highlight musicali
Openair Lenzburg
I primi festival all’aperto erano per lo più orientati al folk acustico, come il Lenzburg Folk Festival, tenutosi per la prima volta nel 1972 su un’idilliaca collina del castello. Qui un’immagine della quarta edizione del 1975, in cui erano presenti anche Pfuri, Gorps e Kniri che facevano musica suonando con oggetti di uso comune.
Foto: Jean-Paul Levet
Highlight musicali
Alain Morisod
Nel 1971, Alain Morisod (ultimo a sinistra) ottenne il suo primo successo con il brano strumentale «Concerto pour un été», sempre in Brasile. La foto lo ritrae nel 1974 con il gruppo Sweet People. Nel 1982, il suo idolo Arlette Zola si classifica terza all’Eurovision Song Contest con la canzone «Amour on t’aime», di cui è coautore.
Fotografo sconosciuto, RSI Radiotelevisione Svizzera
Highlight musicali
Mario Robbiani
Tra jazz, canzone e musica da ballo, l’Orchestra Radiosa, fondata nel 1940, è stata per 50 anni uno dei maggiori laboratori della creazione musicale della Svizzera italiana. Mario Robbiani (a destra) e Fernando Paggi hanno scritto innumerevoli brani e collaborato con artisti come Mina, Gilbert Bécaud e Toto Cutugno (al centro).
Sammlung Bruno Spoerri, Fotografo sconosciuto
Highlight musicali
Bruno Spörri
Il musicista jazz Bruno Spoerri aprì la strada per l’uso dei generatori di suono elettronici nel 1965, come si può vedere in quest’immagine di un concerto del 1975 con il Groupe Instrumental Romand nello studio della Radio di Ginevra. Le critiche dei giornali dell’epoca spaziavano da «Il futuro della musica» a «Orribile scempio della musica». Nel 2013 emerse che il rapper Jay-Z aveva utilizzato un sample della musica del film «Lilith» senza chiederne l’autorizzazione.
Foto: Emanuel Ammon. Aura
Highlight musicali
Punk
Le giacche borchiate e i mohawk sono d’obbligo nel punk e i pantaloni da discoteca sono proibiti? Solo una cosa conta nell’Eiskeller Adligenswil del 1979: il punk deve essere selvaggio! Qui si vede un fan del gruppo Chaos sul pavimento. Alla chitarra in pantaloni di PVC rosa c’è Ferdi Spaeti e al microfono Urs Knüsel, che diventerà famoso qualche anno dopo con i Crazy.
Cifre/Dati
11.4 milioni di CHF
Nel 1960 gli introiti complessivi ammontavano a 11,4 milioni di franchi, superando per la prima volta la soglia dei 10 milioni di franchi. Nel 1959 gli introiti complessivi ammontavano a 9,4 milioni di franchi.
Foto: iStock, Noctiluxx
Epoca
L’uomo e la macchina danno vita a nuove correnti
I suoni elettronici caratterizzano il pop; Yello crea addirittura intere canzoni su questa base, con un impatto mondiale nel genere elettropop. Le radio private ampliano l’offerta musicale. Il CD si afferma; il PC permette a poco a poco la produzione tra le mura domestiche. Dance, trance e house fanno da sfondo sonoro per i ballerini durante le sfilate che attirano sempre più pubblico. La musica dialettale tedesca vive un boom. Nella musica popolare, una nuova generazione arricchisce le canzoni con elementi che vanno dal jazz alla techno alla nuova musica.
Cronaca
Prima fondazione per la musica
In occasione dell’Assemblea generale della SUISA nel 1987, il compositore e scrittore della Svizzera romanda Michel Bühler presentò l’idea di una struttura centrale a sostegno della chanson. Da qui, nel 1989 fu fondata la «Fondazione SUISA per la musica», oggi FONDATION SUISA. Ha la propria sede nella «Casa della Musica» a Losanna. La missione della FONDATION SUISA è quella di promuovere la creazione musicale contemporanea in Svizzera e all’estero.
La Fondazione è finanziata con il 2,5% degli introiti della SUISA derivanti dai diritti di esecuzione ed emissione in Svizzera e nel Liechtenstein. Ogni anno la FONDATION SUISA assegna circa 2,5 milioni di franchi svizzeri a progetti, borse di studio e altre attività.
Sviluppo dei supporti sonori
File MP3, 1991
Il formato MP3 ha permesso di ridurre in modo massiccio la quantità di dati musicali senza grandi perdite di qualità. La musica poteva quindi essere acquisita dal World Wide Web (1989) e scambiata attraverso di esso, presto anche su larga scala in modo illegale. Con l’iPhone (2007) lo smartphone diventò il lettore musicale preferito.
Foto: Hansueli Trachsel
Highlight musicali
Kleenex
Il gruppo femminile Kleenex (dal 1979 LiLiPUT) passò dal punk pesante alla New Wave fresca, che fece scalpore anche negli Stati Uniti e in Inghilterra. Qui vediamo la formazione originale nel 1978 a un concerto nel club Spex di Berna (da sinistra): Marlene Marder, Regula Sing, Klaudia Schiff e Lislot Ha.
Foto: Candid Lang©StAAG/RBA
Highlight musicali
Furbaz / Marie Louise Werth
Il quartetto grigionese Furbaz vince le qualificazioni svizzere per il Grand Prix Eurovision 1989. Il gruppo può quindi presentare in finale la prima canzone romancia nella storia del concorso con «Viver senza tei», scritta dalla cantante Marie Louise Werth. Marie Louise Werth è stata membro del Consiglio di amministrazione della SUISA dal 2015 al 2023.
Foto: Keystone
Highlight musicali
Nella Martinetti/Atilla Şereftuğ
La cantante canadese Céline Dion (a destra) vince l'Eurovision Song Contest 1988 per la Svizzera con la canzone «Ne partez pas sans moi». Il testo è stato scritto dalla cantante e cantautrice ticinese Nella Martinetti (al centro), la musica dal compositore e produttore musicale turco-svizzero Atilla Şereftuğ (a sinistra).
Foto: Marianne Wolleb©StAAG/RBA
Highlight musicali
Marco Zappa
Il chitarrista e cantante ticinese Marco Zappa è molto più di un cantautore, poiché nel corso dei decenni ha dimostrato di essere versatile dal punto di vista stilistico e anche linguistico. Qui lo si può vedere (al centro) nel 1980 durante un'esibizione nel vecchio Stadttheater di Winterthur nell'ambito della Hitparade svizzera. Marco Zappa a fatto parte del Consiglio della SUISA dal 1987 al 2006.
Foto: The Young Gods
Highlight musicali
Young Gods
Nel 1987, nel loro album di debutto omonimo, The Young Gods combinano batterie incalzanti dal vivo e voci evocative con sample di chitarre elettriche stridenti e interiezioni classiche di grande effetto. La stampa musicale inglese vi scorge il futuro della musica rock e ben presto anche grandi nomi come David Bowie e The Edge rimangono impressionati dagli U2.
Foto: Max Bürki
Highlight musicali
Christine Lauterburg
Nell’album «Echo der Zeit» del 1994, Christine Lauterburg canta e fa jodel in modo così spontaneo, combinato con un ricco technopop, che improvvisamente una nuova generazione si interessa alla musica folk. Come disse all’epoca, puntò sempre di più sul naturjuz senza parole, sull’internazionalità dello jodel, per così dire, cheveniva compreso anche a New York.
Cifre/Dati
32,3 milioni di franchi
Nel 1999 gli introiti dai diritti di riproduzione ammontavano a 32,3 milioni di franchi. Il volgere del secolo segna un punto di massimo splendore per la riproduzione. Allo stesso tempo, questo periodo rappresenta un punto di svolta: a partire dal 2000 l’indennità per la copia privata e gli incassi dagli utilizzi online (download e streaming) cominciarono a sostituire i fatturati dei diritti di riproduzione.
Epoca
Internet rivoluziona il mondo della musica
I DJ e i rapper scalano le classifiche, e lo stesso fanno le canzoni per bambini. Nella Svizzera tedesca il dialetto rimane popolare e il buon tedesco torna di moda per la varietà. Anche l’hard rock trova nicchie in tutto il mondo. Il World Wide Web si rivela essere un fattore di forte impatto nella trasformazione della diffusione musicale. Solo le piattaforme di streaming sono in grado di mettere un freno ai download gratuiti scorretti. I giochi e le piattaforme dei social media come TikTok aprono nuove possibilità ai musicisti, mentre il vinile vive una rinascita.
Sviluppo dei supporti sonori
Piattaforme di streaming
Già prima del 2000 la musica poteva essere ascoltata direttamente da Internet in streaming. Ma solo nel 2003 MySpace presenta una piattaforma di streaming innovativa con un’ampia raccolta musicale e funzioni di social media. A partire dal 2010, con gli interessanti abbonamenti a tariffa fissa si riducono lentamente le offerte illegali.
Cronaca
Mint e SUISA Digital Licensing: un passo importante verso il futuro
Il principio della gestione territoriale dei diritti non si applica all'utilizzo della musica online. La concessione di licenze per l'utilizzo di musica online richiede inoltre che le società di gestione dispongano di processi e infrastrutture informatiche adeguate. Molte società, anche di grandi dimensioni, hanno quindi iniziato a unire le forze e a creare i cosiddetti "licensing hub".
Dal 2006 la SUISA ha investito nell'ampliamento della propria infrastruttura informatica per essere in grado di elaborare le grandi quantità di dati provenienti dalle piattaforme online. Era quindi ben posizionata per competere con queste società internazionali. Nel 2017 ha fondato la joint venture Mint Digital insieme all'organizzazione statunitense di diritti musicali SESAC. L’azienda è responsabile della fatturazione e dell'amministrazione delle attività di licenza musicale transnazionale con i fornitori online. Le licenze delle piattaforme musicali online internazionali sono gestite dalla società affiliata SUISA Digital Licensing, fondata nello stesso anno e con sede nel Liechtenstein.
Sia Mint che SUISA Digital Licensing offrono i loro servizi anche ad altre società di gestione ed editori musicali. Nel 2022, le due aziende hanno gestito l'attività online di 22 società di gestione e 4000 editori in tutto il mondo.
Foto: Gaëtan Bally, Keystone
Highlight musicali
DJ Tatana
La DJ e produttrice trance DJ Tatana raggiunse il successo internazionale con la Street Parade di Zurigo, creando non solo i propri album ma anche molte compilation e singoli specifici per il mega evento e le grandi feste ad esso associate. Naturalmente, ha sempre organizzato anche concerti, come nel 2004 al club OXA di Zurigo.
Foto: Urs Flüeler, Keystone
Highlight musicali
Gotthard
Con la sua voce inconfondibile, Steve Lee ha dato forma all'hard rock melodico dei Gotthard, la rock band svizzera di maggior successo dopo i Krokus. Qui lo si può vedere sul Passo del Gottardo nel 2008. Due anni dopo, circa 3000 fan hanno commemorato il cantante tragicamente scomparso in un incidente. Allo stesso tempo, 9 singoli e 13 album della band ticinese si sono piazzati nelle classifiche svizzere.
Foto: Henry Schulz
Highlight musicali
Zeal & Ardor
Altrettanto pionieristici come i Celtic Frost nel 1984 con il Thrash Metal, i Zeal & Ardor suscitarono grande scalpore a livello internazionale nel 2016 con un mix di stile idiosincratico di gospel, blues e black metal. Manuel Gagneux (al centro) ha registrato il suo album di debutto da solo e si esibisce dal vivo con una band.
Foto: Tabea Hüberli
Highlight musicali
Heinz Holliger
Heinz Holliger afferma di poter scrivere musica ovunque, perché compone nella testa. Qui nel suo studio, tuttavia, l’oboista, compositore e direttore d’orchestra trova la pace e l’atmosfera necessarie. Tra le sue opere principali figurano l’opera «Biancaneve» e il «Ciclo Scardanelli»; tra i suoi numerosi riconoscimenti si annoverano il Premio Ernst von Siemens e il Gran Premio svizzero di musica.
Foto: Qendresa Breznica
Highlight musicali
Danitsa
Le canzoni di Danitsa spaziano tra gli stili hip-hop, reggae, soul, funk e trap. La cantante, cantautrice e produttrice è stata onorata con il premio Best Act Romandie agli Swiss Music Awards sia nel 2018 che nel 2022. In questa foto la si vede mentre registra l’album «Sycle» in uno studio di Los Angeles nel 2021.
Cifre/Dati
137 milioni di CHF - Somma di ripartizione
L’aumento degli introiti – al netto dei costi – porta anche a un aumento della somma di ripartizione. Nell’anno record 2019 ammontavano a 137 milioni di franchi. Oggi su 100 franchi incassati la SUISA è in grado di ripartire ad autori ed editori circa 87 franchi. La detrazione media dei costi è quindi del 13%.

Louis l’ha capita!

A cosa serve la SUISA

In una serie di video in più parti, Louis il parrucchiere conosce il mondo SUISA. Incontra personaggi famosi della musica, come Loco Escrito e Marius Bear, ci mostra interessanti spunti di riflessione su eventi o produzioni musicali e fa visita alla SUISA.

Episodio 1 – What the SUISA!?

Nel primo episodio accade l’inconcepibile. La prima fattura SUISA per la musica di sottofondo arriva nel salone di Louis. L’artista dei capelli non ha idea di cosa voglia da lui questa SUISA. Può essere legale? Louis si mette alla ricerca di risposte.

Utilizzate musica di sottofondo nella vostra attività? Allora avete bisogno di una licenza della SUISA. Info su www.suisa.ch/3a

→ Leggi tutto sul SUISAblog
Episodio 2 – Return on Investment

Ancora questa SUISA! Louis scopre dal proprietario del Bierhübeli di Berna, un esperto del settore musicale, come funziona la SUISA per l’organizzazione di concerti, cos’è una hitbox e perché i musicisti non ricevono solo un compenso per i concerti, ma anche denaro dalla SUISA. E cos’è questa storia del «Return on investment»? Una pubblicitaria ricorda a Louis di realizzare uno spot radiofonico per incrementare la sua attività.

Volete organizzare un concerto, una festa o un altro evento non privato con la musica? Info su www.suisa.ch/k

Episodio 3 – The Radio Spot

Diritti qui, diritti là: la testa di Louis sta quasi girando. Tutto ciò che vuole è uno spot radiofonico con della buona musica per il suo salone da parrucchiere «Deux Cheveux». Il produttore Henrik porta la luce nell’oscurità. E Loco Escrito fornisce il suono giusto per lo spot.

Vuoi utilizzare la musica in uno spot o in un video? Info su www.suisa.ch/vn

Episodio 4 – La fête

Louis stenta a crederci: anche la SUISA è in agguato alla festa del vino! Scopre da Antoine, il co-organizzatore del festival, perché anche lui deve pagare la SUISA. E Yvan, il nuovo fidanzato dellʼex moglie di Louis, è un musicista ed è felice di essere pagato dalla SUISA per il suo lavoro.

Volete utilizzare la musica per il vostro evento? Scoprite di più sul nostro sito web: www.suisa.ch/veranstaltungen

Episodio 5 – In the Jungle

Louis non riesce ancora a capacitarsi di questa SUISA. Con la figlia Sophie, si avventura senza ulteriori indugi nella tana del lupo. Come funziona questa società? Quanto denaro si tiene per sé la SUISA? E il profitto è abbastanza grande da consentire ai dipendenti di vivere una vita di sfarzi in un palazzo dorato?

Ulteriori informazioni sulla SUISA sono disponibili sul nostro sito web: www.suisa.ch/it.

Episodio 6 – Gampel*en

Parrucchiere contro artista: Louis sbaglia persona con Marius Bear. Il musicista non trova affatto divertente che Louis non voglia pagare la musica nel suo salone da parrucchiere e lo convince a modo suo. Perché Louis perderà la testa e riconoscerà il valore della musica, lo scoprirete nel sesto e ultimo episodio della serie SUISA «Louis l’ha capita!».

Potete scoprire perché la musica porta valore aggiunto alla vostra azienda e ai vostri clienti su  www.suisa.ch/3a 

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SUISA

100 anni SUISA

La SUISA, acronimo di Suisse Auteurs, è composta da oltre 40 000 compositrici e compositori, paroliere e paroliere, nonché editrici ed editori musicali i cui diritti d’autore sono gestiti dalla SUISA. E quest’anno la cooperativa volge lo sguardo ad un secolo ricco di eventi per la musica.
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Monde musical

De l’avant-garde à l’avant-scène

(Articoli del SUISAblog sono disponibili in francese, tedesco e inglese.) La durée d’existence de SUISA correspond presque à celle de l’utilisation des instruments de musique électronique sur le territoire suisse. Les compositrices et compositeurs ont toujours su exploiter avec créativité les diverses possibilités offertes par les instruments, appareils et logiciels nouvellement développés.
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SUISA

Un premier timbre associant réalité augmentée et musique 100 ans Coopérative Commerces Musique de fond Texte de chanson Société de gestion

(Articoli del SUISAblog sono disponibili in francese, tedesco e inglese.) Grâce à un timbre inhabituel, La Poste Suisse rend hommage en 2023 aux 100 ans d’engagement de SUISA pour la juste rémunération des auteurs/-trices et éditeurs/-trices de musique. Le timbre spécial de SUISA associe pour la première fois en Suisse réalité augmentée et musique. Petite rétrospective du projet.
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Monde musical

Comment la Suisse a appris le rock’n’roll

(Articoli del SUISAblog sono disponibili in francese, tedesco e inglese.) Quand et comment le rock’n’roll est-il arrivé en Suisse? Quelles traces cette musique rebelle en provenance d’Amérique a-t-elle laissées? Qui a été le premier chanteur de rock’n’roll suisse? Quel a été le premier morceau de rock’n’roll suisse?
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SUISA

Un coiffeur découvre SUISA

(Articoli del SUISAblog sono disponibili in francese, tedesco e inglese.) Coup d’envoi pour la série web de SUISA intitulée «Louis a capté!». Au fil des six épisodes, Louis, coiffeur, découvre l’univers de SUISA. Ce faisant, il comprend comment les manifestations et productions musicales sont organisées, rencontre des personnalités et se rend au siège de SUISA. Les épisodes seront diffusés à un rythme hebdomadaire et font écho à une campagne en ligne.
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Monde musical

Le «Ländler» a vu le jour dans la ville de Zurich

(Articoli del SUISAblog sono disponibili in francese, tedesco e inglese.) Il y a une centaine d’années, Zurich devient le centre d’une nouvelle scène de musique folklorique. C’est dans cette ville que des musiciens de Suisse centrale ont marqué de leur empreinte le «Ländler» suisse, et ils n’ont pas tardé à enthousiasmer les masses. Comment est né ce nouveau style musical et qui étaient les «rois du Ländler»?
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Membres

Une chanson SUISA à l’occasion de son 100e anniversaire

(Articoli del SUISAblog sono disponibili in francese, tedesco e inglese.) En collaboration avec d’autres auteurs et sur mandat de SUISA, le rappeur Greis a composé une chanson d’anniversaire. Ce morceau multilingue intitulé «Anthem 2023» accompagnera la coopérative tout au long de l’année. Dans le cadre d’une interview, Greis nous en dit plus sur le processus de création et sur l’histoire autour de la chanson.
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SUISA

La SUISA festeggia il suo 100° anniversario nel 2023

(Articoli del SUISAblog sono disponibili in francese, tedesco e inglese.) La première société de gestion suisse, la MECHANLIZENZ, a été créée à Berne le 22 juin 1923. Nous fêtons ainsi notre centenaire en 2023. Un joli bouquet d’activités et d’événements pour l’occasion est en cours de planification: les préparatifs battent leur plein.
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